
Monte di Portofino: Acquaviva, la Valle dei Mulini
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Il nome Acquaviva, sta ad indicare una valle speciale, dove il preziosissimo elemento – l’acqua – è presente in grande quantità.
Questa valle, era caratterizzata dalla costante presenza di acqua, proveniente da numerosissime sorgenti, circa una ventina, ubicate nella parte alta della valle, relativamente vicine alla cima del Monte Pollone (472 metri).
Si tratta di sorgenti che si sono formate all’intersezione delle fratture presenti nella roccia, su una delle quali, particolarmente importante, è impostata la valle stessa.
📜 Sul Monte di Portofino, sino agli inizi del secolo scorso, l’Acquaviva era nota soprattutto come “la Valle dei Mulini“, per la presenza di ben 35 mulini, situati nel breve tratto di circa 1 km.

Le prime notizie riguardo l’attività molitoria, risalgono al 1271. La valle era un’importante sede per questa attività, relativamente a tutto il Tigullio.
Nel Tigullio giungevano le imbarcazioni cariche di prodotti da frangere e macinare: olive, castagne, granaglie, legumi e anche cortecce da cui ricavare il tannino.
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Flora e Fauna
L’Acqua Viva è un ambiente idoneo e importante anche per gli anfibi viventi, legati all’acqua, dalla quale dipendono direttamente, sia alla nascita, sia per la deposizione delle uova.
In questa zona del Parco troviamo la raganella mediterranea, due particolare specie di rane rosse dalmatina e la italica, il rospo comune, il tritone punteggiato e la rara salamandrina dagli occhiali.

Qui vivono anche parecchie specie, amanti dell’umidità. In particolare, moltissime felci, tra le quali le Felci Florida, Lingua di cervo e Pteride di Creta.
Inoltre, a ridosso del torrente, si possono ancora scorgere gli antichi lavatoi che sfruttavano l’acqua che aveva azionato il frantoio, per risciacquare la sansa di oliva.
L’acqua, non era solo il mezzo di locomozione delle pale, ma anche un componente della lavorazione.
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Sentiero per l’Acquaviva
Una facile e piacevole passeggiata conduce nell’ombrosa Valle dell’Acquaviva.
👉 Partendo dal panoramicissimo Santuario di Nozarego, raggiungibile in autobus da Santa Margherita Ligure, si prosegue sino alla Cappelletta delle Gave e, seguendo il segnavia ❌ Croce Rossa, si continua fino alla località Molini (252 mt.) dove si prende a sinistra la diramazione che scende per la valle dell’Acquaviva.
Da qui, si scende lungo la valle boscosa sino a Paraggi dove si può prendere l’autobus per ritornare a Santa Margherita.
Oppure, si può proseguire, a piedi, per un sentiero nel bosco, sovrastante la strada litoranea per Portofino.
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