
English Version 🇬🇧
Camogli cosa vedere: 5 Cose da non perdere assolutamente
✅ Prima di iniziare con Camogli cosa vedere, ti mettiamo qui sotto alcuni link davvero interessanti, sempre su Camogli. Dai uno sguardo! 😉
- Il Castello della Dragonara
- I 10 Cognomi più diffusi a Camogli
- La Storia del Borgo
- Quando hanno girato Beautiful a Portofino e Camogli
- Infelici e Contenti, il film con le scene a Camogli
- La Storia del Valico di Ruta di Camogli
- Chiesa Millenaria a Ruta di Camogli
- Le Frazioni del Golfo Paradiso
- Punta Chiappa
- Abbazia di San Fruttuoso
- Il Cristo degli Abissi
- Portofino Vetta
Camogli cosa vedere: andiamo insieme alla scoperta di 5 Cose davvero imperdibili!
Questa è la nostra guida definitiva su cosa vedere a Camogli e i suoi meravigliosi angoli, che l’hanno resa famosa in tutto il mondo.
Se state programmando una visita nella località ligure, ricordatevi di visitare più luoghi possibili tra questi.
Rimarrete sorpresi dall’incredibile varietà di emozioni che questo piccolo borgo sarà in grado di farvi provare!

Solo un piccolo suggerimento. Posteggiare a Camogli – in alcuni periodi dell’anno, estate e nei weekend – può essere praticamente impossibile.
Per una visita in giornata, consigliamo l’uso dei mezzi pubblici (bus, treno, battelli), oppure di posteggiare a Recco e raggiungere Camogli a piedi.
Pochi minuti in una splendida passeggiata a bordo mare. Lasciamo qui il PERCORSO COMPLETO.
1️⃣ Camogli cosa vedere: la Passeggiata
La prima cosa da vedere a Camogli è la splendida passeggiata, famosa in tutto il mondo per la sua scenografica bellezza.
Il “passeggio” inizia da largo Simonetti,

inconfondibile per il grande padellone appoggiato al muro (foto 👆 sopra) che, fin dal 1952, è protagonista principale della Sagra del Pesce.
La strada prosegue stretta fra gli alti palazzi storici e, dopo pochi metri, sfocia sul lungomare, che scende verso il porticciolo.

La passeggiata, deve il suo aspetto attuale ai lavori compiuti nel 1913.
All’epoca, l’Amministrazione Comunale decise di abbattere gli edifici “in prima fila” (erano anche in cattive condizioni, sul lato del mare) – creando la stupenda “promenade” attuale.

La spiaggia sottostante di ciottoli, venne invece ampliate e rinforzata con il materiale di risulta dalla costruzione delle gallerie ferroviarie, scavate sotto il Valico di Ruta di Camogli.
Potrebbe interessarti: la passeggiata da Recco a Camogli
2️⃣ Santa Maria Assunta e la Dragonara
Camogli cosa vedere: al termine della passeggiata, affacciati sul porticciolo, si trovano la basilica di Santa Maria Assunta e il Castello della Dragonara.
Sono eretti entrambi sulla cosiddetta “isola“, in origine un piccolo promontorio appena collegato alla terraferma, cinto da mura, per garantire un rifugio agli abitanti, in caso di pericolo.

La chiesa, venne retta nel dodicesimo secolo e più volte rimaneggiata nel corso della storia.
L’interno è decorato in stile barocco e custodisce una pregevole Deposizione di Luca Cambiaso, insieme a opere di Bernardo Castello e Domenico Fiasella.

Piuttosto travagliata è anche la storia del Castello della Dragonara, simbolo di Camogli.
Venne costruito nel dodicesimo secolo, poi distrutto e danneggiato più volte – dai milanesi, dai genovesi e dei pirati – e ogni volta ricostruito.

Oltre ad essere una struttura difensiva, anche dagli attacchi dei pirati, fu un luogo di incontro della comunità, una prigione. In tempi recenti, sino agli anni duemila, è stato sede del piccolo Acquario di Camogli.
Oggi, ospita varie attività culturali.
Ai piedi dell’isola, si trova il porticciolo, con i due lati porticati e la bella piazza decorata a Rissêu, il tipico e splendido mosaico acciottolato, presente sui sagrati delle Chiese in Liguria.
Potrebbe interessarti: Per cosa è famosa Camogli?
3️⃣ Camogli cosa vedere assolutamente: San Fruttuoso
Giunti a Camogli, bisogna assolutamente organizzarsi per una visita a San Fruttuoso, dove troverete l’antica Abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte.
E’ contornata dal verde del Promontorio di Portofino e dal blu del suo meraviglioso mare.

E’ raggiungibile solo via mare, oppure precorrendo i sentieri del Monte di Portofino.
L’Abbazia di San Fruttuoso, ha mantenuto nei secoli tutto il suo fascino selvaggio ma incantevole, grazie soprattutto alla difficoltà di accesso.
Potrebbe interessarti: Come arrivare a San Fruttuoso in BATTELLO – Guida Completa
Le stesse difficoltà che convinsero un gruppo di monaci, intorno alla metà dell’XVV secolo, a trasferirsi proprio in questo angolo della costa, peraltro già conosciuto da marinai e devoti.
I primi, venivano qui per rifornirsi d’acqua alla sorgente, tuttora attiva. I secondi, veneravano le ceneri di San Fruttuoso di Tarragona, portate qui dalla Spagna.

Dal 1983, quando venne lasciata dalla famiglia Doria, fa parte dei beni del FAI ed è visitabile pagando il biglietto d’entrata. (Qui trovate orari e costi)
C’è di più: a pochi metri di distanza dalla spiaggia di San Fruttuoso, a circa 10 metri di profondità, puoi anche ammirare il meraviglioso Cristo degli Abissi.
Potrebbe interessarti: tutto sull’Abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte
4️⃣ Punta Chiappa
Idealmente a metà strada tra Camogli e San Fruttuoso, troviamo Punta Chiappa: un vero e proprio angolo di paradiso, dove si intrecciano natura, storia e tradizione.
Si tratta di una lingua di roccia puddinga, la cui punta si estende sul mare dal Promontorio di Portofino, del Parco di Portofino e dell’Area Marina Protetta.

Punta Chiappa, antico borgo un tempo fulcro delle attività legate alla pesca, è oggi un luogo dove la tradizione della pesca viene valorizzata e divulgata, attraverso i ristoranti e il Museo della Pesca.
Sin dai tempi antichi, e ancora oggi, la tonnara di Camogli viene calata a 400 metri da Punta Chiappa, in direzione Camogli.

Lo sperone roccioso di Punta Chiappa si protende verso il mare aperto, per circa 50 metri ed è un vero e proprio spartiacque tra Golfo Paradiso ad ovest, ed il Tigullio, a est.
Così come San Fruttuoso, è raggiungibile solo via mare – con il servizio dei Battelli – oppure via terra, con i sentieri che scendono da San Rocco di Camogli e dal Monte di Portofino.
Potrebbe interessarti: tutto quello che devi sapere su Punta Chiappa
5️⃣ San Rocco di Camogli
Camogli cosa vedere: abbandoniamo adesso la costa e saliamo nella prima collina.
Andiamo in direzione Ruta di Camogli, proseguendo poi a destra, verso San Rocco di Camogli, uno degli angoli più belli di tutta la Liguria.
San Rocco è una frazione di Camogli, con poco più di 200 abitanti, che si trova a 221 metri sul livello del mare.

Da qui, la vista panoramica su Camogli, il Golfo Paradiso, Genova e tuta la costa a Ponente è davvero magnifica!
Il nucleo abitativo di San Rocco, è sviluppato principalmente lungo l’unica strada che da Ruta di Camogli conduce alla frazione e all’omonima chiesa parrocchiale. (Foto 👇 sotto)

Oltre alla bellezza senza pari del luogo e alla sacralità dell’edificio di culto, San Rocco è un importante punto di partenza per numerosi sentieri pedonali del Monte di Portofino.
Potrebbe interessarti: tutti i modi per arrivare a San Rocco di Camogli
Vi segnaliamo i tre principali.
1️⃣ Il primo sentiero – inizia proprio dal piazzale della chiesa – e conduce giù a Camogli, attraverso varie rampe di scale, affiancandosi al torrente Gentile, ammirando splendide ville e fasce coltivate. Trovate qui sotto il link con la descrizione completa.
Potrebbe interessarti: Il sentiero da Camogli a San Rocco a piedi, percorso completo

2️⃣ Il secondo sentiero, che inizia dal lato della chiesa, conduce alla sottostante e antica chiesa di San Nicolò di Capodimonte (Foto sotto).
Da qui, si può proseguire lungo fino al piccolo borgo di Porto Pidocchio e a Punta Chiappa.

3️⃣ Il terzo sentiero, parte sempre dal lato della chiesa di San Rocco, proprio sul suo fianco.
Questa volta, imbocca una breve scalinata e prosegue tutto in salita (circa 20 minuti), sino alla località di Portofino Vetta.

Camogli cosa vedere: Per cosa è famosa San Rocco?
A San Rocco, ogni anno, il 16 agosto, durante le celebrazioni patronali della frazione, si tiene il famosissimo “Premio Internazionale Fedeltà del cane“.
Vengono premiati i cani che si sono distinti per la loro fedeltà verso il padrone o per esiti positivi e azioni eroiche in episodi calamitosi.

Altro evento da non perdere assolutamente (nel mese di Luglio), è la Sagra della Capponadda, famosa sagra gastronomica in onore della Caponadda, antico piatto povero di pesce, tipico della cucina di Camogli.
Potrebbe interessarti: I posti migliori per dormire a Camogli
2 thoughts on “Camogli cosa vedere: 5 Cose da non perdere!”