
Follo: Un bellissimo Comune ligure… poco conosciuto
✅ Prima di iniziare la lettura, ti mettiamo qui sotto alcuni link davvero interessanti, nelle vicinanze di Follo. Dai uno sguardo! 😉
- Isola del Tino e Tinetto
- Isola Palmaria
- Il Castello di Arcola
- La ricetta dei Panigacci al Pesto
- 5 Cose che non sai sull’Amerigo Vespucci
- Il Passo del Bracco
- 3 Cose che non sai su Carro
- Il Castello di Portovenere
- La MESCIUA, zuppa tipica di La Spezia
Andiamo alla scoperta di Follo, un comune (purtroppo) poco noto al grande pubblico.
Non sono infatti molti gli italiani che conoscono Follo. Persino tra i liguri, sono molti coloro che ne ignorano l’esistenza.
Follo è un tranquillo e piccolo Comune, che non ostenta il suo fascino discreto, fatto di scorci panoramici, di piccole borgate sulla cima dei colli e di boschi fluviali, dove è bello andare in bicicletta.

Centro storico del Comune è Follo Alto, situato su una collina a 350 m di quota. E’ un borgo compatto di epoca medievale, tempi in cui era necessario stare stretti e vicini per difendersi meglio.
Dalla sua posizione in quota, il borgo osserva la confluenza del fiume Vara nel Magra, e dialoga a distanza con le altre frazioni del Comune, come Tivegna.
E’ di origine medievale, con la famosa “Chiesa delle streghe“, costruita in una sola notte, sulla rossa roccia del colle a strapiombo.
La vita moderna la si incontra più giù, lungo il fiume Vara, dove il Parco fluviale tutela una natura quasi inalterata.
📜 Il nome del Comune, è documentato dal 1197, e deriverebbe dalla “follatura”, ovvero la lavatura dei panni di lana. Infatti, a Follo l’acqua non manca!
Sport – Percorsi ciclabili
Lungo il Vara, sia a Follo come in altri Comuni della Val di Vara, alcune piste sterrate chiuse al traffico automobilistico, permettono a ciclisti 🚲 ed escursionisti 🚶♀️ di poter camminare immersi nel folto della vegetazione, a poca distanza dal fiume.
Godendo del riposante mormorio dell’acqua, dal canto degli uccelli di bosco, della frescura ombrosa che attenua il caldo estivo.
Due Curiosità storiche su Follo
Nel 1646, il Vara e li Magra strariparono e inondarono le campagne della piana, detta Piana dei Battolla, dal nome di una famiglia che aveva qui molti possedimenti.
Questo disastro, sconvolse molti terreni e molte case.
In seguito, fu inventato un sistema di registrazione catastale per le proprietà, che si arriverò davvero funzionale e intelligente, tanto da restare quasi inalterato per secoli.
L’Asado
✔ A Piana Battolla (nella foto in alto, ad inizio articolo), si organizza la Sagra dell’Asado, ad Agosto. l’Asado, è un arrosto di carne cotta sulla brace a fuoco lento, di origine argentina.

Cosa c’entra una carne tipica Argentina con Follo, vi chiederete. 🤔
➡ Furono proprio alcuni battollesi immigrati in Argentina, rimpatriati dopo la Seconda Guerra Mondiale, a portare l’Asado a Follo, facendone un vero e proprio piatto tipico del Comune.
Qui, viene condito con una “misteriosa” salsa: la Cimiciuri.
Come arrivare a Follo
Arrivare a Follo IN AUTO 🚗
- Uscita Vezzano Ligure – A15 autostrada della Cisa, Parma-La Spezia
- Casello Uscita Lerici Porto – A15 autostrada della Cisa, Parma-La Spezia
- Uscita Sarzana – A12 autostrada Azzurra
- Casello Uscita Brugnato – Borghetto di Vara, A12 autostrada Azzurra, Genova-Cecina
Arrivare a Follo IN TRENO 🚆 + BUS 🚌
Per arrivare a Follo in treno, utilizzare un treno con fermata a:
- Stazione di La Spezia Migliarina, 19125 La Spezia SP, Italia
- Stazione di S.Stefano Magra, 19037 Santo Stefano di Magra SP, Italia
In stazione, è possibile usufruire di bus e di servizi navetta, per arrivare a Follo.