Castello di Rapallo

Castello di Rapallo – Il simbolo della città

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Castello di Rapallo – Il simbolo della città.

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Perché venne costruito il Castello di Rapallo sul lungomare?

La costruzione del Castello di Rapallo è legata ai fatti che accaddero nel borgo il 4 luglio del 1549. Quel giorno, Rapallo, subì l’assalto e il saccheggio da parte del pirata turco Dragut.

Lo sbarco, avvenne nell’oscurità notturna e fu rapido e facile per la flotta dell’ammiraglio turco: Rapallo, infatti, non era dotata di mura per difesa.

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Dragut… sempre lui!

Nella primavera del 1549, “Dragut“, tornato libero dalla prigionia per mano di Andrea Doria, era pronto ad iniziare una nuova serie di scorrerie.

All’alba del 4 luglio 1549, le navi turche, favorite della poca luce, si avvicinarono alla costa, puntando velocemente alla baia rapallese.

Castello di Rapallo
Il Castello di Rapallo – foto di Davide Giambrignoni, dal nostro Gruppo Facebook

Gli uomini scesero a terra in tre punti: presso la Porta Saline, alla Marina delle Barche e nel quartiere della Stella, in Avenaggi.

Brandendo le armi, i pirati si gettano assetati sulle abitazioni, dilagando in ogni direzione.

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Le truppe genovesi e quelle locali, (queste ultime di numero esiguo) colte di sorpresa, nulla poterono contro i pirati arrivati dal mare.

Agli abitanti, quindi, non restò che cercare la salvezza con una fuga disperata.

Furono catturate oltre ventidue donne rapallesi che, nell’agosto seguente, verranno sbarcati ad Algeri, iniziando per loro indicibili sofferenze e per i parenti il tormento di tentarne il riscatto a prezzo di enormi sacrifici.

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Castello di Rapallo
Castello illuminato a festa – Foto di Daniela Falco, dal Gruppo Facebook

Ingenti, furono anche i danni materiali subiti dal borgo per la devastazione delle botteghe, dei laboratori artigianali e delle case.

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Quindi…

Genova incaricò il capitano Gregorio Roisecco, comandante delle truppe arrivate da Genova, di valutare la situazione difensiva del borgo rapallese.

Roisecco suggerì alla comunità e alla Repubblica, l’edificazione di un castello o di una postazione difensiva per il controllo della parte occidentale del Golfo del Tigullio.

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Castello di Rapallo
Castello illuminato a “tricolore” – Foto di Francesco Lobianco, dal Gruppo Facebook

Una delegazione di rapallesi, guidata da Fruttuoso Vassallo, sottopose la richiesta al Senato genovese che, sollecitamente, diede l’assenso.

Da quel momento, il Castello costituì, con le fortificazioni di San Michele di Pagana, il castello di Santa Margherita Ligure, il castello di Paraggi e quello di Portofino, il sistema difensivo per il Golfo del Tigullio.

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Castello di Rapallo – la Prigione

Il forte subì, nel corso degli anni, modificazioni ed ampliamenti e mutò anche la destinazione originaria.

Nel 1608, Rapallo fu eretta in Capitaneato e il Castello venne temporaneamente utilizzato quale abitazione del Capitano, mentre successivamente operò anche come carcere, disponendo anche di una cappella per i detenuti.

Castello di Rapallo
Il Castello di Rapallo – Foto di Silvy Silvy, dal nostro Gruppo Facebook

▶ Come nel caso del Processo alla Strega di Rapallo, che venne condannata e rinchiusa proprio nel Castello, in quel periodo adibito a carcere.

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