
Castello Brown – Da non perdere, a Portofino
✅ Prima di iniziare con il Castello Brown, ti mettiamo qui sotto alcuni link davvero interessanti, sempre su Portofino. Dai uno sguardo! 😉
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Il Castello Brown a Portofino, situato sulla collina di uno dei luoghi più incantevoli, non solo d’Italia, ma del mondo intero, ha una lunga storia.
Venne costruito nel tardo Medioevo, sui ruderi di una fortificazione di epoca romana, risalenti al secondo o al terzo Secolo d.C.

▶ Come raggiungere il Castello Brown?
Per arrivare al meraviglioso Castello Brown di Portofino, bisogna percorrere il sentiero che conduce al Faro di Portofino.
All’incirca a metà del percorso, troverete il cancello di accesso alla struttura.
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Castello Brown: cenni storici
📜 La prima notizia storica sul Castello Brown a Portofino, è infatti documentata al 1425, anno in cui ci fu una lotta fra Genova – il cui Doge, all’epoca, era Tommaso Fregoso – ed i Visconti di Milano.
Intorno al ‘500, venne ingrandito per migliorare la difesa del borgo marinaro, con il progetto dell’Ingegnere Giovanni Maria Olgiato, il cui ampliamento prevedeva la costruzione di una piattaforma esterna, rivolta verso il Porticciolo.
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Vennero anche edificati nuovi alloggi per i soldati e fu esteso l’arsenale di artiglieria, per contrastare gli sbarchi dei Barbareschi, in quell’epoca molto frequenti.
Il lavori di rafforzamento, funzionarono molto bene, nonostante il nemico non fosse costituito dai corsari bensì dall’ammiraglio Andrea Doria, che conquistò tutti forti della Riviera di Levante, tranne questo di Portofino!
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Durante tutto il secolo successivo, il Castello viene ulteriormente rafforzato, ma poi, con l’arrivo delle truppe di Napoleone, fu sottomesso ai francesi nel 1797.
Dopo qualche anno il Castello venne dismesso e, nel 1867, fu acquistato per 7.000 lire da Sir Montague Yeats Brown, Console inglese a Genova dell’epoca.
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Questi lo rinforzò ulteriormente, grazie al progetto dell’Architetto Alfredo d’Andrade, che prevedeva la costruzione delle torri e la trasformazione della “piazza d’armi” in giardino pensile.
Il Console si sposò qui con Agnese Bellingham nel 1870. Come simbolo del loro amore, piantò due pini marittimi, che tutt’oggi dominano il panorama.
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Storia recente
Dopo la loro morte, il Castello venne ereditato dai figli, i quali lo vendette nel 1949 ad altri due inglesi, John e Joceline Baber, appassionati archeologi.
Furono loro a 📜 ricercare tutte le notizie storiche relative alla loro dimora, non più Castello militare, ma abitazione gentilizia
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Il Comune di Portofino acquistò definitivamente la proprietà nel 1961, facendolo diventare sede per mostre, matrimoni e attività culturali e sociali.
Una delle meraviglie del Castello è il giardino mediterraneo.
E’ composto da varie specie di fiori, tra cui moltissime piante di rose, e da meravigliosi pergolati.
Da qui, si può ammirare l’incredibile panorama sul borgo, proprio davanti ai nostri occhi.