
Portofino: Villa Valdameri Mondadori
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Vi raccontiamo la storia di Villa Valdameri Mondadori, una delle ville più belle, ammirate e fotografate di Portofino.
La bellissima Villa Valdameri Mondadori, a picco sul mare, fu costruita dal figlio del Sindaco Minuto, in carica come sindaco di Portofino dai primissimi anni del ‘900 sino agli anni ’20.
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I Valdameri
Proprio negli anni ’20, la villa fu comprata dall’avvocato Valdameri, diventato poi Avvocato di Stato. L’avvocato Valdameri era una persona molto importante, anche economicamente.
Appassionato di nautica, oltre alla villa, possedeva numerose barche, tra cui una da regata, che si chiamava Enigma, con molti marinai.

Pensate che nel 1938 comprò, in Inghilterra, una barca per la Coppa America, che si chiamava Estrilda.
Dopo lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, la sua passione per il diporto fu messa da parte, per forza di cose. I Valdameri andarono ad abitare a Roma, trascurando l’abitazione di Portofino.
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Periodo di Guerra
Con l’occupazione tedesca del borgo, successero molti brutti avvenimenti e tragedie familiari. Anche i Valdameri, ne furono purtroppo colpiti in prima persona.
I tedeschi occuparono la villa e, per prima cosa, uccisero il cane lo gettarono in mare, sulla sottostante Spiaggia del Cannone.

Poi, i tedeschi rinchiusero le tre persone di servizio in una stanza, cominciarono a mettere sottosopra tutta la villa, probabilmente in cerca di documenti o di gioielli e preziosi.
Successivamente, arrestarono e portarono in Germania la signora Sala, moglie di Valdameri. La donna in un campo di concentramento, dove (probabilmente) morì. Di lei non se ne seppe più niente.
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I Mondadori
Alla fine della guerra, il figlio dei Valdameri non tornò più a Portofino e, nel 1947, la villa fu messa in vendita.
La comprò il commendatore Arnoldo Mondadori, ponendo fine all’era di bella famiglia, amante di Portofino, che aveva anche contribuito alla sua economia.

i Mondadori diedero inizio la ristrutturazione della casa, trasformandola in una eccellente residenza di rappresentanza. Anche se era in una Zona di Rispetto, fu concesso loro di costruire una villa sotto la strada carrozzabile, per alloggiare il nucleo familiare.
Dopo la morte del capostipite Mondadori, la villa fu abitata della figlia Cristina, moglie di Formenton ma, per gravi motivi di salute, dovette lasciare Portofino.
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Anni ’70 – ’80
Così la vendettero a Franco Ambrosio, soprannominato il re del grano, che fece molto parlare di sé per le sue vicende giudiziarie (e non solo..).
Proprio in quegli anni, la villa era famosa per le feste sfarzose che dava l’Ambrosio. Ambrosio però era un personaggio molto molto chiacchierato, non sempre in senso positivo: molte sono le storie “particolari” che lo coinvolgono..
Infatti, Franco Ambrosio, venne arrestato due volte: nel 1984, e nel 1993, coinvolto nello scandalo delle tangenti Enimont.
Villa Valdameri Mondadori rimase chiusa per diversi anni, sino a quando fu venduta al petroliere Garrone.
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