Perché la Focaccia si chiama Focaccia?
✅ Prima di iniziare la lettura – e scoprire perché la Focaccia si chiama Focaccia – ti mettiamo qui sotto, alcuni link davvero interessanti. Dai uno sguardo! 😉
- La Ricetta della Focaccia Genovese (classica)
- Focaccia di Patate originale Genovese
- La Ricetta della Focaccia con le Cipolle
- Ricetta della Farinata
- La Ricetta della Focaccia al Formaggio di Recco
- Focaccia al Formaggio Pizzata
- 3 Varianti TOP della Focaccia al Formaggio
- Ricetta della Focaccia al Formaggio di Recco, in DIALETTO GENOVESE
- La Pizza Sardenaira, tipica del Ponente Ligure
Alla scoperta della Focaccia..
La focaccia è un “pane” di forma rettangolare (o circolare) e appiattita, condito con olio, che si cuoce nel forno o, come in origine, sotto la brace.

Il suo nome deriva dal latino volgare focacea o focacia, femminile sostantivato dell’aggettivo focacius, a sua volta derivato da focus “focolare” 👇
Il panis (pane) focacius era quello “cotto sotto la cenere”, in contrapposizione con il panis furnaceus, cioè “cotto nel forno”
Quali sono le caratteristiche che deve avere una Focaccia, per essere chiamata “a tutti gli effetti” Focaccia?
1️⃣ Deve avere i buchi. Questa è certamente la più importante. In assenza dei caratteristici buchi, gli ÉUGGI (occhi), NON possiamo parlare di Focaccia genovese.
2️⃣ L’impasto della Focaccia genovese è molto sottile. Deve essere alto al massimo 1,5/2 cm e ben steso sulla LAMA (la tradizionale teglia in alluminio)

3️⃣ Ci vuole l’olio buono. Ligure, possibilmente. Ce ne vuole molto e di due tipi: Olio d’Oliva sulla teglia e nell’impasto. Dopo la cottura, una passata di Extra Vergine d’Oliva sulla superficie
4️⃣ Deve essere di colore dorato. Non deve essere né troppo cotta, né bianca – cioè cruda
5️⃣ La consistenza deve essere doppia. Croccante fuori – soprattutto negli UEGIN (angoli) – e morbida all’interno.