Stella di Natale, da dove viene? Come si Conserva?
✅ Prima di iniziare la lettura, ti mettiamo qui sotto alcuni link davvero interessanti. Dacci uno sguardo! 😉
- Chi ha inventato il Panettone?
- La Ricetta ORIGINALE del Pandolce Genovese
- L’antico Rituale e la Leggenda del Pandolce Genovese
- Il Panettone di San Biagio, la storia incredibile che devi conoscere
- San Biagio, protettore della gola
- Tutto sulla Stella di Natale e come conservarla in casa
- L’Epifania ligure, che è completamente diversa dalle altre!
- 3 Cose che devi assolutamente sapere su Basilico
- Una bellissima tradizione Portoghese sul Basilico
In pochi sanno che, in realtà, la Stella di Natale è una pianta originaria del Messico.
Il suo nome “Stella di Natale”, ha origini molto antiche, risalenti alla fine dell’Ottocento:

veniva donata, come regalo di benvenuto, dalle autorità locali agli ambasciatori statunitensi, che si recavano in America.
Solo successivamente, venne “collegata al Natale”🎅 per il colore rosso delle foglie.

📜 Il nome botanico della Stella di Natale è Euphorbia pulcherrima.
Viene chiamata anche Poinsettia, in quanto, originariamente, le venne dato il nome del primo governatore americano del Messico, Joel Roberts Poinsett, che introdusse la pianta negli Stati Uniti nel 1825.
Solo successivamente, ulteriori studi, fecero capire che questa pianta appartiene alla grande famiglia delle euphorbiacee.
▶ Siamo abituati a vedere piccole piante di Stella di Natale, ma, in natura, si sviluppano come grandi arbusti, o piccoli alberi, che superano addirittura i tre metri di altezza.
🌲 Hanno sottili fusti semi legnosi, di colore verde brillante, molto ramificati; il fogliame è scuro, di forma particolare, ricorda un poco quello dell’agrifoglio, pur avendo lamine fogliari più sottili e delicate.
Quelli che consideriamo i grandi petali della poinsettia, sono in realtà brattee, che sottendono le infiorescenze: non sono petali, ma foglie trasformate.
Pur essendo la Poinsettia, una pianta tipicamente natalizia, se ha delle buone radici e viene posta in un luogo luminoso lasciandola vegetare per tutta l’estate – quando verrà riportata all’interno, a fine Settembre – riprenderà la sua fioritura.
Durante il riposo estivo la si potrà tenere al sole, dopo averla fatta abituare con un’esposizione graduale in modo che la pianta non si ustioni, con innaffiature regolari da effettuare quando la pianta presenta le foglie flosce ma con qualche concimazione mensile.
▪ Come conservarla in casa 🏠
La Stella di Natale, può tranquillamente essere tenuta in casa. Ci sono due “regole”, che dovrete sempre ricordare, per “mantenerla viva” il più a lungo possibile.
1️⃣ Tenetela in una stanza ben illuminata e, soprattutto, cambiate molto spesso l’aria. Non va messa però a diretto contatto con la luce del sole.
In estate, può restare all’aria aperta e in una zona ombreggiata, ma va poi ritirata con l’arrivo dell’autunno.
2️⃣ Non esagerate con l’acqua, anzi. Essendo una pianta di origine messicana, deve essere annaffiata solo ed esclusivamente quando il terreno è quasi asciutto.
Svuotate sempre il sottovaso, dopo ogni innaffiatura, perché patisce i ristagni d’acqua. Ultimo, fondamentale, consiglio: fate attenzione a non bagnare le foglie!
Un commento