Il Volpone con Paolo Villaggio – Film cult nel Tigullio
In omaggio al grande Paolo Villaggio, orgoglio di Genova e della Liguria, vi portiamo indietro nel 1988, quando è stato girato “il Volpone” tra Santa Margherita Ligure, Rapallo ed altre località della Riviera.

Cominciamo dal cast
Il film vanta un cast “semplicemente” Stellare! Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Enrico Maria Salerno, Renzo Montagnani, Athina Cenci, Alessandro Haber, Mariangela Giordano, Eleonora Giorgi, Maurizio Donadoni, Sabrina Ferilli, Vittorio Amandola, Aldo Ralli, Giancarlo Palermo.
Regia e location
Il regista del Film è Maurizio Ponzi, noto soprattutto per aver diretto la serie televisiva il “Bello delle Donne” e alcuni film, come “Italiani” – “Fratelli coltelli” e “Ci vediamo a casa”.

La location del film è il Tigullio: la base principale è Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure. Si vedono quasi tutte le parti della città; alcune scene sono state girate a Rapallo (zona lungomare dal Castello) e qualche micro spezzone anche a Portofino. (più avanti troverete una pignoleria sulle riprese)
TRAMA
Ugo Maria Volpone (Paolo Villaggio), è un anziano e ricchissimo armatore che vive a Santa Margherita Ligure, nella sua mega-villa in riviera.
Ha tre “migliori amici”, che sono Voltore (Renzo Montagnani), anch’egli armatore, Corbaccio (Alessandro Haber), proprietario di una concessionaria d’auto di lusso, e Corvino (Enrico Maria Salerno), marito del sindaco Francesca (Eleonora Giorgi).
I tre “migliori amici” ronzano intorno a Volpone nella speranza di poter godere un giorno della sua enorme eredità. 💰💰
L’occasione irripetibile sembra palesarsi quando, durante una partita a carte, Volpone accusa un malore.
Gli amici “preoccupatissimi“, donano laute mance al maggiordomo di Volpone (da poco assunto in villa), affinché vengano avvisati per primi, in caso di “necessità”.
Mosca, il maggiordomo (Enrico Montesano), diventa in breve tempo complice e consigliere per le burle di Volpone ai danni degli amici: si finge malato e moribondo, costringe Voltore, Corbaccio e Corvino a concedergli la cosa che amano di più in cambio della “garanzia” dell’eredità.
Il Finale è una gran sorpresa: anzi, un colpo di scena dentro la sorpresa. 🤩Con una ipotetica, abbozzata, altra sorpresa. Genio allo stato puro.
Perché vederlo
Semplice, perché è un Capolavoro assoluto. Ve lo consigliamo. Oltre ad essere un film orgogliosamente girato nel Tigullio, con Paolo Villaggio, simbolo della genovesità nel mondo, diverte con il giusto sarcasmo e, allo stesso tempo, lascia “l’amaro in bocca” per la veridicità della storia. Quando ci sono di mezzo i soldi…
Pignolerie (piccole piccole piccole..)
Vi segnaliamo proprio due piccole incongruenze territoriali, quasi impercettibile, che solo noi del luogo potevamo cogliere.
Nella scena dell’inseguimento – verso la fine del film – per finzione scenica, si vedono le macchine uscire da Villa Durazzo, girando a destra in direzione Nozarego. Poco dopo, si trovano sulla strada per San Lorenzo della Costa, poi sono nuovamente a Nozarego “bassa e alta” e cosi via. Un piccolo ping-pong, tra due strade completamente diverse, in luoghi diversi.
Nella scena della “lettura del testamento”, si nota più di un cambio di location. Sicuramente, una è Portofino dall’alto (Chiesa di San Giorgio), l’altra sembrerebbe essere Paraggi (??) siamo in dubbio anche noi.