Tazio Nuvolari è stato il pilota più grande e..il tracciato del “Circuito del Tigullio“, uno dei più ostici dell’epoca!
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Il Circuito del Tigullio, in calendario (spesso) dopo il “Circuito di Ferrara“,
veniva definito dalle ✍ cronache degli anni ’40 come “uno dei più tormentati e tale da livellare in modo sensibilissimo i diversi valori“.
Era “una ininterrotta serie di curve e controcurve lungo gli 11 Km del giro, quella che costringe le vetture ad una interminabile sequenza di accelerate e frenate“.
Il grande Tazio Nuvolari partecipò 🥇 vittoriosamente al “1° Circuito Automobilistico del Tigullio“, che si svolse il 12 Aprile 1924, sul percorso Rapallo – Santa Margherita – San Lorenzo – Rapallo, di 220 chilometri, pari a 20 giri.
🏆 Vinse su Auto Bianchi Tipo 18, alla media di 52,496 km/h, nella categoria 2000 cc.
Il circuito era veramente impegnativo, la gara estremamente tirata, e la sua vittoria fu a “dir poco” rocambolesca.

Gli spettatori videro Nuvolari vincitore al 🏁 traguardo, con un’auto seriamente danneggiata, senza seggiolino di guida né volante, sostituito dal pilota stesso con una chiave inglese. (Nella foto si vede chiaramente la gomma anteriore destra a terra).

Le cronache, riportano che a pochi chilometri dall’arrivo, lo scoppio della gomma anteriore-destra della sua Bianchi Tipo 18 lo fece cappottare in un fosso.
Il meccanico al suo fianco era 😵stordito e non poteva riparare la vettura, quindi Nuvolari chiese aiuto agli spettatori. Dopo averla sistemata “alla meno peggio“, ripartì e vinse.
Nelle edizioni successive
Una delle successive edizioni, vide la vittoria di Achille Varzi che, in sella ad una Garelli 350, si impose sul Circuito, nell’edizione riservata alle 🏍 moto.
Varzi contro Nuvolari, fu il primo “duello” di sempre della storia italiana di sempre. Dall’inizio degli anni venti, per oltre vent’anni, i due campioni scrissero le pagine più belle ed importanti della storia, a due e quattro ruote.
Quattro anni e mezzo dopo, il 9 Dicembre 1928, Nuvolari prese parte al 4° Circuito Motociclistico del Tigullio, in sella ad una Bianchi.
Questa volta, si aggiudicò la vittoria nella categoria 350 cc., al termine di un percorso di 138 chilometri.