
Tratto da: 📖 “Le ricette di Nonna Lina”, di Sergio Frisinghelli
Limoncino del Tigullio – Ricetta Originale Ligure
✅ Prima di iniziare con la ricetta del Limoncino, ti mettiamo qui sotto alcuni link davvero interessanti. Dai uno sguardo! 😉
- Lo Sciacchetrà, il vino delle Cinque Terre
- I Vini speciali delle Cinque Terre
- Tre specialità di Monterosso, che non devi perdere assolutamente
- Perché la Focaccia si chiama Focaccia?
- La Focaccia genovese, quella ORIGINALE
- La Focaccia al Formaggio di Recco, ricetta ORIGINALE
Secondo la tradizione, il limoncello (o limoncino) nasce agli inizi del Novecento.
La paternità del limoncino viene contesa tra sorrentini, amalfitani e capresi:
è infatti molto rinomato quello prodotto in Campania utilizzando il “limone di Sorrento“.
E in Liguria, il Limoncino del Tigullio? 🤔
Non esiste un vero e proprio disciplinare ligure, o una ricetta in particolare.
Ognuno adatta la propria, in base alle preferenze e la gradazione alcolica.

Solo una cosa vi consigliamo per un ottimo Limoncino del Tigullio. I Limoni. 🍋 Che siano locali. Limoni Liguri. Se del Tigullio, ancora meglio!
Quella che trovate qui di seguito, è la “ricetta” che si usava – e si usa tutt’ora – sul Monte di Portofino. Provatela, poi diteci cosa ne pensate!
Potrebbe interessarti: 10 Piatti tipici della Liguria, che devi assolutamente provare!
Ingredienti e dosi ⚖
- 8 limoni
- 1 arancio
- 900 grammi di zucchero
- 1 litro di alcool puro
- una bacinella che possa tenere al suo interno almeno due litri di liquido e possibilmente larga e di acciaio
- un coltello o uno sbuccia patate
- due cucchiai di bicarbonato di sodio
- scolino e scolapasta
Il Limoncino del Tigullio: preparazione
- Prendiamo i limoni e l’arancio, li mettiamo a bagno in acqua fredda e aggiungiamo due cucchiai di bicarbonato.
- Mettiamoli all’interno di una scolapasta,
- Prendiamo i limoni e l’arancio, con lo sbuccia patate o il coltello, li spelliamo cercando di togliere solo la buccia gialla – evitando di intaccare il bianco (porta amarezza al liquore)
- Mettiamo le bucce di limone e arancio dentro la bacinella.
- Aggiungiamo il litro di alcool
- Ricopriamo tutto con carta d’alluminio.
- Mettiamo a riposo per 45 giorni
🕔 Passati 45 giorni…
- Prendiamo una pentola e mettiamo a bollire un litro e mezzo d’acqua (del rubinetto o della bottiglia)
- Quando comincia a bollire, aggiungiamo poco alla volta i 900 grammi di zucchero, fino al completo scioglimento
- Lasciamo raffreddare l’acqua, mescolando di tanto in tanto
- Aggiungere l’acqua fredda al nostro preparato con le bucce,
- Mescolare il tutto e iniziare a filtrarlo con uno scolino da cucina, all’interno di una bottiglia o dove vogliamo mettere il nostro liquore.
- Il tuo liquore è finito servire freddo!
Qualche consiglio utile..
La gradazione alcolica e il sapore dolce delle ricette, possono essere modificati dalla quantità di zucchero inserito nell’acqua. Si consiglia un massimo di 1 kg per litro.
Il preparato base è indicativo per un litro di acqua e alcool, può essere riprodotto, aumentando di passo il materiale a desiderio personale.
Una volta messi nelle bottiglie, sarebbe buona norma lasciare i liquori a riposo per circa 7 giorni.
Possiamo inserire nelle nostre bottiglie, frutto, buccia, foglia o qualsiasi cosa la nostra fantasia ci suggerisca.