Cucina ligure: il Dizionario – dalla F alla O
✅ Prima di iniziare con il Dizionario completo della Cucina Ligure, dalla F alla O, ti lasciamo qui sotto tutti i link per navigare nelle pagine del Dizionario. Buon Divertimento! 😉
- Dalla A alla C
- Lettera P
- Dalla S alla Z
- Il Gioco delle Parole Intrecciate sulla Cucina Ligure
- I Quiz sulla Cucina Ligure: quanto ne sai di Cucina Ligure?
- Le Ricette in Dialetto Genovese
Cucina Ligure: Seconda parte del nostro 📚 Dizionario
Abbiamo creato per voi un piccolo 📚 dizionario, con le preparazione e gli ingredienti fondamentali della Cucina ligure, che potrete gustare in Liguria, nelle trattorie tipiche e nei ristoranti.
Buona Lettura!
Fagioli di Badalucco, Conio e Pigna
Questi fagioli delicatissimi, dalla pasta carnosa e morbida, sono tra le varietà autoctone che da sempre si coltivano nell’entroterra imperiese.
Si distinguono per la forma e sono i protagonisti di una serie di ricette locali, tra le quali, la più significativa è la capra e fagioli.
Farinata
La Farinata, croccante e dal colore dorato, è uno dei piatti simbolo della cucina ligure, che ha i propri natali a Genova.
Anticamente veniva venduta nelle Sciamadde (fiammate) ed era cotta in grandi forni a legna.

A Savona invece, è tradizionale la “farinata bianca”.
Pochi ingredienti per un grande risultato: farina di ceci, acqua e olio extravergine di oliva.
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Galletta
La Galletta è una specie di biscotto salato, molto secco a base di farina di frumento, acqua e lievito.
In genere, viene detta “Galletta del marinaio” perché veniva utilizzata a bordo delle navi, grazie alla possibilità di lunga conservazione.
È reperibile presso alcune panetterie e negozi specializzati, in particolare a San Rocco di Camogli.
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Gamberi Rossi di Sanremo e di Santa Margherita Ligure
Sono una varietà di Gambero Rosso, presente nei Golfi di Santa Margherita Ligure e di Sanremo. Si distinguono per il colore rosso brillante, le dimensioni ridotte e la polpa particolarmente saporita.

Nella Cucina Ligure, si consumano al meglio appena lessati, insaporiti di erbe aromatiche.
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Cucina Ligure – Lettera M
Machetto
Si tratta di un termine usato nel ponente, che significa “pressato, pestato“.
In questo caso di tratta di una salsa a base di sardine, sale e olio di oliva, utilizzata per guarnire focacce o spalmata sul pane.
Mandilli de sea
La traduzione dal dialetto genovese è “fazzoletti di seta” e indica grandi lasagne che assomigliano, appunto, a sottili fazzoletti.

Devono essere fatte cuocere una ad una per evitare che si attacchino insieme e quindi, per lo stesso motivo, devono essere condite separatamente con il pesto.
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Marò (o pesto di fave)
Il Marò – o Pestùn di Fave – è una salsa tipica della Riviera di Ponente, di Sanremo in particolare, a base di fave fresche, menta e formaggio pecorino.
Viene usata per accompagnare carni bollite.
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Melanzana tonda
Varietà locale di 🍆 melanzana, da sempre coltivata nell’entroterra genovese. Piccola, tondeggiante e di colore viola scuro, ha una polpa dolce.
E’ adatta per essere conservata intera sott’olio, mantenendo così intatto tutto il suo sapore.

Ma, soprattutto, è un ingrediente dei Ripieni alla Genovese (al forno), piatto tipico della provincia di Genova, a base di zucchine, cipolle, melanzane farcite.
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Muscoli
Nel resto d’Italia sono conosciuti come “cozze”, mentre in Liguria il mitilo viene chiamato con il nome “muscolo”.

E’ allevato in molte regioni d’Italia, ma in Liguria trova le condizioni di vita migliori nel Golfo di La Spezia.
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Cucina Ligure – Lettera O
Olive taggiasche
Sono olive di piccole dimensioni, di colore marrone scuro, sono una coltivazione originaria della Valle Argentina, frutto di un innesto con una pianta portata dai Frati Cappuccini di ritorno dalla Terra Santa.

Hanno un profumo intenso, polpa scura e compatta, sapore deciso e sono un ingrediente fondamentale della gastronomia ligure, soprattutto nelle preparazioni “in umido”.
Dalla sua spremitura, si ricava un olio straordinario, riconosciuto a livello internazionale per le sue qualità.
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