
Belin Édouard, l’uomo che inventò il Belinografo
✅ Prima di parlarti di Belin Édouard e della sua invenzione, il Belinografo, ti lasciamo qui sotto alcuni link davvero interessanti. Dai uno sguardo! 😉
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Belin: non è uno scherzo, anzi, tutt’altro. Pensa che quest’uomo ha inventato fax e fotocopiatrice!
Stiamo parlando di Édouard Belin, un fotografo ed inventore francese, vissuto nel ‘900 (Nato in Borgogna il 5 Marzo 1876 – morto in Svizzera, il 4 Marzo 1963)

Il Belinografo, il cui nome potrebbe indurti a pensare che sia stata una invenzione di poco conto – del belino, per intenderci – è stata invece, molto, molto importante per la storia, soprattutto della tecnologia e del nostro uso quotidiano.
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Che cos’era il BELINOGRAFO?
➡ Si trattava di un apparato fototelegrafico, in grado di “ricevere le immagini/fotografie” tramite la linea telefonica.
Edouard Belin, in pratica, aveva progettato e costruito l’antenato del più moderno FAX.
Come se la sua idea non fosse abbastanza, nel 1926 cominciò a dedicarsi a studi sull’apparato televisivo.
Fece soprattutto esperimenti, testando la capacità dell’occhio umano di riconoscere immagini, trasmesse attraverso il principio delle trasmissioni catodiche.
Le Fotocopiatrici che usiamo oggi, usano lo stesso principio del Belinografo, ovviamente modernizzato e modificato in alcune parti, come i sensori, che oggi sono laser.
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Come funzionava il Belinografo?
Il sistema di trasmissione di immagini del Belinografo, era basato su una conversione dell’immagine in punti che, un occhio elettrico, identificava in base alla diversa luminosità di ognuno.
Questi diversi punti venivano poi poi ritrasmessi nello stesso identico punto su carta, in modo da ottenere una copia, quanto più simile all’originale.
🎖 Tra i tanti riconoscimenti avuti in vita e post mortem, gli è stata dedicata una via e una scuola, in Francia a Vesoul, sua città natale (mappa sopra).